In un mondo dove l’innovazione tecnologica può avere un impatto significativo sulla logistica dell’ultimo miglio, GEL Proximity si distingue come pioniere di progresso e sostenibilità.

Oggi abbiamo il piacere di presentarvi un’intervista con Lorenzo Maggioni, CEO e fondatore di GEL Proximity: con Lorenzo abbiamo approfondito le radici innovative dell’azienda, il suo impatto evolutivo sulla logistica dell’ultimo miglio, e la promettente collaborazione con WIB.

Quest’ultima, in particolare, evidenzia in che modo l’integrazione di tecnologie avanzate come gli Smart Locker WIB possa migliorare significativamente l’efficienza e la sostenibilità della logistica, contribuendo a migliorare la qualità dell’aria e l’esperienza di vita nelle nostre città.

Lorenzo, grazie di essere qui con noi oggi: partiamo dall’inizio, come è nata l’idea alla base di GEL Proximity e la storia dietro la scelta di questo nome?

L’idea di GEL Proximity inizia a prendere forma nel 2019 dall’esperienza mia e di Damiano Frosi, Direttore dell’Osservatorio Contract Logistics del Politecnico di Milano. Studiando le principali ragioni logistiche di abbandono dei carrelli online ci siamo infatti resi conto della grande difficoltà del nostro Paese nell’integrare tecnologicamente le tante Reti distributive presenti e necessarie per avere una proposta capillare di prossimità. Partendo da questa consapevolezza, abbiamo lavorato per sviluppare un progetto in grado di “fluidificare” i processi tecnologici delle aziende online, puntando appunto sui servizi logistici di prossimità. Proprio da qui deriva infatti il nome stesso del progetto: GEL Proximity, che ad oggi è la prima piattaforma interamente dedicata alla Logistica di Prossimità e che ha come obiettivo la sostenibilità e la crescita del canale eCommerce. La piattaforma, inoltre, aiuta gli store online a gestire le complessità delle varie reti di Prossimità ottimizzando l’intero processo di spedizione, dalla stampa automatica delle etichette a quella dei borderò, dal monitoraggio degli stati di tracking, all’invio di notifiche personalizzate con il logo aziendale. È possibile scegliere quali Reti di prossimità e quali corrieri abilitare in base ai prezzi, i servizi e alla capillarità, definire gli orari di picking per ciascun magazzino, personalizzare la mappa al checkout, abilitare l’assicurazione sui servizi di spedizione e di giacenza al Point e molto altro ancora.

Entriamo nel vivo, parlando di GEL Proximity e della logistica dell’ultimo miglio: quali sono le sfide e le opportunità più importanti che vedi nel prossimo futuro?

I dati dimostrano che le consegne presso Locker e Punti di Ritiro sono in aumento: nel 2023 le consegne Out Of Home rappresentano il 15,9% sul totale acquisti di prodotti online. Si tratta di un segnale positivo che mette in luce come i clienti richiedano sempre più spesso modalità alternative di ritiro dei propri ordini. La priorità degli eCommerce per il futuro deve essere quindi quella di andare incontro a questa esigenza. Si tratta di una sfida non indifferente dal momento che comporta un radicale cambio di visione: da una parte rimettere il cliente al centro, dall’altra far crescere la logistica dell’ultimo miglio in modo sostenibile. Inoltre, se nello scenario B2C i punti di ritiro diventano luoghi in cui i consumatori si recano per ritirare o rendere pacchi, nel mondo B2B i punti di ritiro sono invece veri e propri punti di presa o di disaccoppiamento per logistiche aziendali. Le evoluzioni e le potenzialità di sviluppo sono molteplici e la volontà comune è quella di migliorare le pratiche attuali sostenendo le logiche di collecting dei pacchi, con l’obiettivo concreto di ridisegnare i flussi cittadini per una nuova smart mobility.

GEL Proximity non è solo distribuzione ma anche “storage”, deposito: come cambia questo ruolo alla luce delle tante evoluzioni tecnologiche?

L’obiettivo di GEL Proximity, oltre a quello di supportare l’ecommerce, è anche di creare efficientamento per gli operatori dell’ultimo miglio grazie ai nostri servizi di storage. Per raggiungere questo scopo, GEL Proximity è diventata a tutti gli effetti una piattaforma che consente di gestire efficacemente lo spazio fisico, mettendo a disposizione degli operatori gli hub urbani per il disaccoppiamento delle merci, fungendo così da decoupling point e offrendo ai last miler soluzioni omnicanale; oltre che naturalmente i Punti di Ritiro per i clienti finali. La nostra tecnologia è quindi in grado di parlare a più interlocutori anche molto diversi tra loro, ma soprattutto di generare una forte spinta innovativa.

I cambiamenti aprono la porta alle opportunità, comportando però anche delle scelte: GEL Proximity abilita una gestione più sostenibile dell’ultimo miglio, ci racconti meglio questo aspetto e le prospettive future su questo fronte?

La pandemia ha agito da acceleratore dei processi comportando non solo un’esplosione delle vendite online, ma anche la necessità di predisporre una serie di servizi utili a governare i processi, l’esplosione dei volumi e il conseguente impatto ambientale. La tradizionale consegna a casa o in ufficio ha infatti prodotto negli ultimi anni livelli di inquinamento troppo alti e ha sovraccaricato il tessuto urbano delle città. Di conseguenza, si è reso necessario spingere verso l’adozione di politiche logistiche alternative di primo e ultimo miglio. La sostenibilità è infatti un fattore fondamentale nelle scelte di acquisto dei consumatori digitali: 7 italiani su 10 sono sempre più attenti alle questioni ambientali, mentre l’80% ritiene che le aziende debbano considerare il tema della sostenibilità nelle proprie scelte di business. La Logistica non può più fare eccezioni. Affidarsi a soluzioni tecnologiche innovative come GEL Proximity è quindi oggi più che mai fondamentale per raggiungere l’obiettivo di un eCommerce più sostenibile. Il nostro aiuto all’ambiente si evince soprattutto nella capacità che ha GEL Proximity di azzerare le mancate consegne a casa grazie al supporto di migliaia di Punti di Ritiro e Locker attivi su tutto il territorio nazionale, in aggiunta al sistema di collecting dei pacchi che permette l’efficientamento delle tratte e dei mezzi utilizzati per le consegne di ultimo miglio.

GEL Proximity porta al mercato una proposta sicuramente innovativa, fatta di tanta tecnologia – tra cui anche gli smart Locker WIB – ma anche di un nuovo modo di approcciarsi alla logistica dell’ultimo miglio: che reazione vedi da parte dei principali stakeholder e cosa serve per fare il “salto di marcia”?

In questo momento in Italia manca ancora quella che potremmo definire una vera e propria cultura dell’Out Of Home Delivery, contrariamente a quanto avviene già all’estero. La richiesta di questo tipo di servizi è però in crescita da parte dei clienti finali, dal momento che i grandi player già li offrono, mentre i trasportatori hanno avviato una conversione che darà a tutti la possibilità di adottare il servizio. Serve quindi che i merchant prendano consapevolezza di questa nuova esigenza e si impegnino maggiormente per sostenere soluzioni più sostenibili e innovative, anche attraverso campagne di awareness che mirino a sensibilizzare i clienti finali rendendoli più consapevoli di quanto le loro scelte possano essere impattanti dal punto di vista della sostenibilità.

Grazie mille a Lorenzo per il tempo che ci ha dedicato e per aver condiviso con noi la sua visione di un futuro logistico più sostenibile e funzionale!

La collaborazione tra GEL Proximity e WIB è un esempio eccellente di come la collaborazione tra realtà innovative possa contribuire, ottimizzare e trasformare le operazioni logistiche, rendendole più razionali, efficienti e sostenibili.

L’approccio innovativo di GEL Proximity e l’impiego degli Smart Locker WIB rappresentano non solo una risposta alle sfide attuali, ma anche un passo avanti verso un futuro in cui la logistica dell’ultimo miglio diventa sempre più intelligente e rispettosa dell’ambiente, contribuendo allo stesso tempo a migliorare l’esperienza di vita nei nostri spazi urbani.