Smart Locker per il welfare aziendale: dagli ordini online alla mensa 4.0, i casi d’uso per il benessere di dipendenti e collaboratori
- 10 Agosto 2021
- Elena Federici
L’attenzione delle aziende italiane alle iniziative di welfare aziendale, ovvero l’insieme delle pratiche che imprese e datori di lavoro adottano per aumentare il benessere dei lavoratori e delle loro famiglie, è cresciuta molto negli ultimi anni.
Uno studio pubblicato dall’ISTAT nel giugno 2020 (ma che fa riferimento al biennio 2016-2018) e che prende in considerazione 280.000 aziende italiane mette in evidenza che nel periodo in oggetto ben il 69% delle imprese ha introdotto una qualche misura di welfare aziendale.
È lecito pensare che, a distanza di anni, la percentuale di aziende che si sono impegnate in iniziative di welfare aziendale sia sensibilmente aumentato, anche come conseguenza della crisi del COVID-19 che ha necessariamente portato le imprese a rimettere in discussione una serie di dinamiche e processi legati alla vita in azienda.
Dopo un lungo periodo di lavoro da remoto, e con diverse variabili ancora in gioco (scuole che potrebbero chiudere, eventuali periodi di isolamento, necessità di distanziamento, etc.) oggi è più che mai necessario dare ai lavoratori gli strumenti per gestire al meglio e senza difficoltà il proprio tempo, fornendo servizi che migliorino la qualità degli ambienti e dell’esperienza di lavoro.
Il welfare aziendale non è solo un insieme di attenzioni da parte delle aziende a beneficio dei dipendenti, ma è anche – e sempre di più – un elemento attrattivo per le ricerche di personale e uno strumento motivazionale e di fidelizzazione per i lavoratori: poter disporre di certi benefit sta diventando un must have per un crescente numero di persone.
Anche lo Stato, infatti, si sta impegnando per agevolare i lavoratori e le lavoratrici nella gestione delle incombenze quotidiane attraverso incentivi fiscali e bandi dedicati al welfare aziendale, come quello di cui abbiamo parlato in questo articolo.
Gli interventi di welfare aziendale messi in campo dalle aziende sono diversi e vanno dalle iniziative più semplici (buoni pasto, buoni carburante) a servizi più strutturati (asili nido aziendali, piani assicurativi, spacci aziendali, corsi di formazione, agevolazioni per il mutuo) o di natura ludica (palestre aziendali, biblioteche aziendali, biglietti per eventi culturali, etc.).
Nell’ambito della nostra esperienza in merito alle iniziative virtuose implementate dalle aziende a beneficio dei propri dipendenti, segnaliamo l’introduzione degli Smart Locker, armadietti intelligenti completamente automatizzati che rendono più facili, sicuri e immediati diversi processi.
Ecco alcuni casi d’uso già realizzati nei quali gli Smart Locker hanno supportato con successo le iniziative di welfare aziendale delle aziende che li hanno scelti!
Smart Locker ad uso Daily Locker come armadietto per dipendenti
In questo caso gli armadietti intelligenti vengono utilizzati per riporre oggetti personali (borsa, chiavi, giacca, tazza…) e strumenti di lavoro (documenti, block notes, ma anche laptop, tablet o smartphone aziendale da lasciare in carica per esempio durante la pausa pranzo).
È anche utile per chi deve avere a disposizione un cambio di vestiti, per chi va in palestra subito dopo l’ufficio e deve portare con sé la borsa già preparata, o per chi si reca al lavoro in bici, monopattino o moto e ha la necessità di avere con sé il casco e/o eventuali altre protezioni.
In questo modo tutti gli oggetti personali sono completamente al sicuro, non ingombrano e non corrono il rischio di essere smarriti/sottratti.
Tra le aziende che hanno scelto i nostri Smart Locker come spazio personale per i propri dipendenti: PWC, Maire Tecnimont e Autostrade per l’Italia.
Smart Locker ad uso Parcel Locker per la gestione postale
Sempre più persone acquistano online e, per alcuni, comprare su internet è diventata la modalità prevalente di fare acquisti.
Con il ritorno in ufficio in tanti si ritrovano con la necessità di farsi recapitare pacchi e ordini sul posto di lavoro; alcune aziende danno questa possibilità ai dipendenti affidandosi agli addetti alla reception che si ritrovano a dover gestire un flusso continuo di pacchetti in entrata con diversi disagi:
- problemi di sicurezza, logistica ed estetica (pacchi accumulati in reception)
- perdita di tempo nel dover aprire al corriere, firmare per la ricezione del pacco, etc
- perdita di tempo nel dover notificare al dipendente l’arrivo della spedizione, tenerla in custodia e poi consegnarla
- possibilità di smarrimento dei pacchi / consegna del pacco al destinatario sbagliato
- code per ritirare i pacchi
L’utilizzo dello Smart Locker come Parcel Locker in questo caso diventa provvidenziale: si tratta di armadietti completamente automatizzati che non hanno bisogno di personale dedicato per la loro gestione; il corriere deve semplicemente introdurre il pacchetto nello scompartimento assegnatogli.
Una volta consegnato l’ordine, il destinatario riceve via mail o via sms una notifica che lo avvisa dell’avvenuta consegna: in qualsiasi momento può recarsi allo Smart Locker e, scansionando il codice a barre relativo al suo ordine, aprire lo scompartimento che contiene la sua merce.
In questo modo non c’è possibilità di confusione nel ritirare i pacchetti o di smarrimento degli stessi e si minimizza la possibilità di assembramenti, riducendo le occasioni di contatto con altre persone.
Tra le realtà che hanno scelto gli Smart Locker WIB per offrire ai propri dipendenti il servizio di Parcel Locker segnaliamo – tra gli altri – Copernico, Camplus, DoveVivo, Swiss Post Solution, Gruppo Marchesini e Natuzzi.
Smart Locker refrigerati ad uso Food Locker per la mensa aziendale
La mensa aziendale ha dovuto completamente reinventarsi per sopravvivere alle nuove dinamiche dettate dall’emergenza sanitaria: l’impossibilità di condividere spazi comuni ha fatto in modo che le aziende e le imprese di ristorazione collettiva cercassero nuovi modi per continuare a servire pasti in tutta sicurezza.
Dall’altra parte, anche i dipendenti si sono ritrovati con l’esigenza di poter mangiare in azienda senza fare uso della mensa aziendale tradizionale ma senza nemmeno essere obbligati a portarsi il pranzo da casa.
Per questo tra gli interventi di welfare aziendale più richiesti c’è l’adozione di soluzioni di mensa intelligente 4.0 con armadietti intelligenti refrigerati grazie alle quali è possibile ordinare e ricevere in azienda la lunch box che viene conservata alla temperatura ottimale e con le adeguate misure igieniche fino al momento del ritiro (che può avvenire anche diverse ore dopo la consegna).
In questo modo i lavoratori possono continuare a pranzare in azienda senza dover per forza recarsi in un unico ambiente comune a un orario preciso: l’uso dei Food Locker refrigerati permette di vivere la pausa pranzo in modo più flessibile, rilassato e sicuro.
Inoltre l’uso degli armadietti refrigerati può anche aiutare a combattere lo spreco alimentare: il pranzo che non viene consumato può essere conservato al fresco all’interno dello scompartimento fino al momento di tornare a casa.
Ad utilizzare già gli Smart Locker refrigerati WIB per la pausa pranzo dei propri dipendenti (o per i propri clienti) ci sono realtà di spicco come Compass Group, Camst Group, Sodexo, Gruppo Pellegrini e CIRFOOD.
Smart Locker refrigerati ad uso Food Locker per ricevere la spesa ordinata online
Alcuni armadietti refrigerati possono conservare i cibi sia freschi che surgelati: questo è indispensabile se decidiamo di farci consegnare in ufficio la spesa ordinata online.
Proprio come chi decide di ricevere in azienda i prodotti acquistati su internet, chi dispone sul proprio posto di lavoro di questa tipologia di armadietti refrigerati può farsi consegnare i prodotti acquistati (congelati inclusi) che vengono mantenuti alla temperatura adeguata fino al momento del ritiro.
In questo modo è possibile fare la spesa online e decidere di riceverla in ufficio quando ne abbiamo bisogno, evitando di perdere tempo recandosi al supermercato.
Quale che sia l’impiego, gli Smart Locker rappresentano un importante tassello nella modernizzazione dell’esperienza lavorativa e permettono di migliorare il welfare aziendale con un investimento che, oltre ad essere oggetto di importanti incentivi (solitamente fino al 50% dell’investimento ma in alcuni casi anche di più), aiuta a ridurre i profili di rischio a cui l’azienda si espone (come nel caso dei pacchetti lasciati in reception) ed i costi d’insieme di alcuni processi.
Per maggiori informazioni, gli specialisti WIB sono a piena disposizione!