Spesso si parla di smart working utilizzando questa espressione come sinonimo di “telelavoro”: sebbene l’aspetto tecnologico sia importante, l’espressione “lavoro agile” (nell’equivalente in lingua italiana) è accompagnata da un cambio culturale che riguarda anche gli ambienti di lavoro tradizionale, nonché il modo di lavorare e le logiche di coordinamento dei collaboratori.

Si tratta di adottare processi e soluzioni che rendono le persone più autonome nel gestire il proprio lavoro quotidiano, aiutandole a svolgere le proprie mansioni e a perseguire i propri obiettivi riducendone i vincoli sia di luogo che di tempo: sparisce la scrivania fissa, il numero di telefono interno personale segue la persona e non è vincolato ad un singolo apparecchio, ecc….

Sempre più aziende stanno riconoscendo i vantaggi dello smart working, investendo sia nella revisione dei propri processi che in strutture e risorse specifiche.

Tra queste, all’avanguardia, c’è anche Maire Tecnimont, un player internazionale che opera nei settori dell’ingegneria, costruzioni, tecnologia e licensing, specializzato nell’industria Oil & Gas, Petrolchimica e Fertilizzanti.

WIB PickUp in Maire Tecnimont

la hall della sede milanese di Maire Tecnimont ospita una delle nostre WIB PickUp

L’azienda è presente in 40 diversi Paesi (con oltre 8.000 professionisti) e per la sede operativa italiana di Milano sita in via Gaetano De Castillia (zona Porta Garibaldi) ci ha chiesto di installare, insieme al nostro partner Ricoh, uno smart locker WIB PickUP.

Grazie all’integrazione con i sistemi informativi di Maire Tecnimont, avvenuta a tempo di record, WIB PickUP diventa un punto di contatto operativo 24 ore su 24 in grado di migliorare il quotidiano lavorativo delle tante persone impegnate presso la sede di Milano.

Un primo impiego utile è quello dell’onboarding dei dipendenti: le risorse aziendali destinate al singolo (smartphone, tablet, computer, etc.) vengono rese disponibili in uno degli scomparti dello smart locker e restano accessibili tramite un codice QR personalizzato (ricevuto via email insieme a delle apposite istruzioni) che la persona può far scansionare alla macchina per ottenerne l’apertura.

Una procedura simile è stata predisposta per la gestione dell’assistenza sul materiale aziendale che richieda un intervento tecnico. In questo caso il dipendente può aprire un ticket segnalando il problema e, se richiesto, mettere a disposizione il dispositivo da riparare consegnandolo direttamente nello smart locker che gli viene indicato, dove, se previsto, troverà già un apparecchio sostitutivo.

L’accesso allo smart locker per il dipendente resta estremamente semplice, grazie alla doppia possibilità di utilizzare il proprio badge aziendale o di far scansionare appositi QR, come nel caso dell’onboarding.

Un terzo impiego riguarda l’accesso a dispositivi di uso comune come ad esempio videoproiettori o altri simili, che vengono passati di mano in mano in base alle effettive esigenze.

Chi ha necessità di usare qualcuna di queste dotazioni non deve far altro che inviare la richiesta attraverso la piattaforma sviluppata da WIB Machines e Maire Tecnimont insieme a Ricoh: il dipendente riceverà le indicazioni riguardo alla disponibilità per il ritiro e potrà passare a prenderlo quando più comodo.

Per la sua WIB PickUp, Maire Tecnimont ha scelto tra le diverse misure di celle disponibili un mix tra quelle da 40 x 40 cm e da 20 x 40 cm; l’interazione tra la macchina e la persona è affidata a un display da 19” che guida l’utente all’uso indicando i pochi e semplici passaggi da fare per svolgere le operazioni di cui ha bisogno. I singoli locker vengono identificati anche attraverso appositi LED per guidare l’utente e rendere ancora più rapido il processo.

Siamo molto soddisfatti della soluzione proposta perché risolve numerosi problemi e ci permette di risparmiare tempo e risorse. Ci ha positivamente impressionato la rapidità di integrazione con i nostri sistemi che ci ha permesso di essere operativi in poco tempo – racconta Michele Mariella, CIO di Maire Tecnimont – Siamo molto fiduciosi sul buon esito di questa prova, al punto che confidiamo di poter estendere presto i suoi benefici anche ad altre nostre sedi e a nuovi ambiti di applicazione.

Tra i progetti per l’immediato futuro infatti c’è anche la possibilità di distribuire pasti attraverso lo smart locker e distributori automatici intelligenti; una funzionalità resa possibile grazie alla capacità delle macchine prodotte da WIB di mantenere anche per periodi prolungati di tempo temperature diverse, preservando il caldo o il freddo per gli alimenti, a seconda della tipologia.

Ancora, con le giuste integrazioni a livello di processi aziendali queste tecnologie permettono già oggi di effettuare consegne di acquisti (ad esempio online) in ufficio, come già avviene per esempio negli spazi di coworking Copernico in via Copernico a Milano.

Qui si trova uno smart locker WIB Machines che gestirà la posta in ingresso e in uscita per i members del centro uffici, con una postazione sicura e accessibile dove le persone potranno passare a consegnare o ritirare i propri pacchi e buste a qualunque ora. Mail Boxes Etc. partner di WIB e Copernico, si occuperà di raccogliere giornalmente le spedizioni ed effettuare le consegne.

WIB PickUp negli ambienti di Copernico a Milano

Grazie all’adozione di tecnologie come queste un’azienda ha davvero la possibilità di migliorare il quotidiano delle persone che vi lavorano: un presidio fisso e sicuro altamente automatizzato come WIB PickUp si traduce nella possibilità di snellire molte procedure e liberare il personale da vincoli di orario, migliorando al contempo l’efficienza dei processi.

Anche questo è smart working!